” l’Italia è una nazione benedetta da Dio e ha un ruolo chiave contro il Nuovo Ordine Mondiale”
Eccellenza, ultimamente Lei è stato
vittima di feroci attacchi mediatici che si sono sempre più intensificati. Il
direttore de La Stampa, Giannini, è arrivato a darle del “mascalzone” in
diretta TV, e Bruno Vespa ha detto che Dio dovrebbe “perdonarla” per le sue
posizioni sui vaccini e sulla cosiddetta pandemia. Perché l’apparato mediatico
italiano la considera come una sorta di nemico pubblico e perché sembrano
avere così paura di Lei?
Come ho già avuto modo di osservare, è tipico di un
regime totalitario delegittimare qualsiasi forma di dissenso, inizialmente con
la ridicolizzazione dell’avversario, fatto oggetto di derisione per
screditarlo; poi con la sua patologizzazione (o psichiatrizzazione), facendolo
passare come un pazzo da internare; quindi con la sua criminalizzazione e col
creare le premesse per la sua separazione dal consorzio civile.
Le menzogne, gli insulti e gli attacchi personali – come
l’ultimo nei miei riguardi, da parte del settimanale Venerdì di Repubblica –
fanno parte di questa messa in scena, in cui i sommi sacerdoti del Covid si
stracciano le vesti dinanzi a qualsiasi obiezione alle loro falsità. D’altra
parte La Stampa e La Repubblica fanno
capo alla famiglia Elkann, imparentata coi Rothschild sin dal Cinquecento. John
Elkann nel 2016 ha prefato il saggio La Quarta Rivoluzione
Industriale di Klaus Schwab, in cui il Presidente del Forum di
Davos descrive minuziosamente il Great Reset.
L’adesione alla narrazione ufficiale da parte degli esponenti dell’élite
implica anche l’azione di discredito e di calunnia contro chi vi si oppone,
secondo modalità settarie da cospiratori.
Certo, nel silenzio assordante dei Vescovi e nella
propaganda di Santa Marta in favore del siero genico, è ovvio che una voce
discordante che denunci il colpo di stato in atto da parte dell’élite
globalista disturba e risulta intollerabile per quanti pretendono un assenso
irrazionale alle loro dichiarazioni contraddittorie.
A questo proposito, gli organi di
informazione mediatica sono persino arrivati a mandare delle vere e proprie
spie alle Messe di quei sacerdoti, quali don Giorgio Ghio, che stanno
denunciando i danni dei vaccini e la deriva anticristiana che incombe sulla
società attuale. Lo spirito della vera Chiesa tradizionalista non solo non
sembra essere spento, ma sembra essersi riacceso. Secondo Lei, è questo spirito
che atterrisce in modo particolare il potere mondialista?
Premetto che le intrusioni dell’Autorità civile in ambito
ecclesiastico violano il Concordato tra la Santa Sede e la Repubblica Italiana,
e che la CEI non è la controparte legittima del Governo nel negoziare
protocolli e accordi che, in quanto contratti da un non avente diritto, sono
nulli. Ciò detto, ritengo che ogni sacerdote abbia il diritto, anzi il dovere
di mettere in guardia i propri fedeli dal pericolo concreto e tutt’altro che
ipotetico rappresentato dall’inoculazione del farmaco sperimentale, a maggior
ragione quando l’intera farsa psico-pandemica è chiaramente strumentale
all’instaurazione di una dittatura, al controllo dei cittadini e alla
violazione dei diritti naturali e costituzionali col pretesto sanitario.
L’asservimento della Gerarchia Cattolica, delle
Conferenze Episcopali, dei Vescovi e dei Parroci alla narrazione ufficiale è
talmente sfacciato e cortigiano, da rendere evidente quella infiltrazione
della “Deep church” che ho
più volte denunciato. Un’infiltrazione che è iniziata da almeno settant’anni e
che è divenuta oggi palese per la sua arroganza e per la persecuzione delle
voci dissenzienti tanto riguardo alla presunta emergenza pandemica, quanto per
ciò che concerne ben più gravi deviazioni dottrinali, morali e disciplinari o
inquietanti complicità con il “Deep
state”.
Questa evidenza del tradimento dei Pastori ha portato,
come contestualmente avviene in ambito civile, ad una spontanea opposizione che
parte dalla base – dai laici e dal Clero – e che significativamente tocca tanto
la pandemia quanto la crisi della Gerarchia. Da un lato abbiamo i fautori
del Great Reset con la loro ideologia anticattolica e
anticristica, a cui si affianca la chiesa bergogliana. Dall’altro abbiamo
coloro che si oppongono al Nuovo Ordine Mondiale, i quali trovano naturale
completamento alla propria impostazione valoriale nell’immutabile Magistero
cattolico e nella liturgia tradizionale. Città del diavolo e Città di Dio: la
divisione è sempre la stessa, perché le forze in campo sono schierate su due
fronti ontologicamente opposti e nemici.
Un ex colonnello dei servizi segreti
russi, Vladimir Kvachov, ha definito la pandemia come una sorta di operazione
terroristica pensata espressamente per dare vita ad una riduzione della
popolazione della terra, e instaurare una sorta di dittatura mondiale. In un
articolo pubblicato dalla Fondazione Rockefeller nel 2010 e intitolato
“Operazione Lockstep” si parla esplicitamente dello scoppio di una pandemia che
consente ai governi di attuare misure autoritarie e repressive della libertà
personale per poter edificare successivamente una sorta di “super governo”
mondiale. Queste misure repressive sono le stesse che abbiamo visto applicate
nel corso dell’ultimo anno e mezzo, quali mascherine e distanziamenti che hanno
scatenato una psicosi e un odio sociale mai visti probabilmente nelle società
Occidentali. Lei pensa che tutto ciò che abbiamo subito sia stata una crisi
preparata ad arte dai grandi poteri mondialisti per precipitare l’umanità in
questo stato di paura e sottomissione permanente così da poter dare vita
successivamente ad un Leviatano globale?
Lo penso e lo affermo sin dall’inizio della
psico-pandemia, quando a Maggio dell’anno scorso denunciai i pericoli e le
assurdità di questa grottesca farsa. Conosco bene gli scenari della Fondazione
Rockefeller, così come quelli prefigurati dal Great Reset del
World Economic Forum (il cui Presidente si è incontrato il 14 Novembre 2019 con
il premier Conte e pochi giorni fa con Draghi) e quelli dell’Agenda2030 delle Nazioni Unite.
Questa operazione, che ha richiesto una preparazione
minuziosissima e necessita della collaborazione di ampi settori del pubblico e
del privato, oltre alla connivenza della Magistratura, delle Forze dell’Ordine
e dell’informazione, si configura come un vero e proprio colpo di stato, con il
quale la pandemia è la scusa – la profasis –
con la quale rendere apparentemente inevitabili le violazioni dei diritti
fondamentali e instaurare il regime totalitario del Nuovo Ordine. E in questo
Nuovo Ordine vige la superstizione pandemica, con i suoi stregoni, le sue
pagode vaccinali, i suoi rituali irrazionali, le sue scomuniche contro i
peccatori vitandi, ossia contro coloro che
non accettano di apostatare alla ragione ancor prima che alla Fede per
abbracciare la follia e la furia ideologica.
Nella società del Grande Reset che
Vostra Eccellenza ha più volte denunciato assume un ruolo fondamentale il
transumanesimo. Le tecnologie stanno avanzando ad una velocità tale che si
parla apertamente della possibilità di controllare il comportamento dell’uomo
attraverso dei dispositivi elettronici inseriti nel cervello di un essere
umano. A teorizzare questo nuovo prototipo di umano/automa è stato Klaus
Schwab, presidente del forum di Davos e principale ideologo di questa società
post-umana. La tecnologia dunque non sembra più essere al servizio dell’uomo ma
al contrario si sta tramutando in uno strumento per sottomettere e annientare
la sfera di libertà dell’uomo stesso. A suo dire, il fine ultimo del
transumanesimo è proprio questo, ovvero quello di privare l’uomo del libero
arbitrio che gli è stato donato da Dio?
Il transumanesimo è un progetto infernale, nel quale il
Demonio scimmiotta l’opera creatrice di Dio pervertendola e corrompendola.
L’obbedienza al giogo soave della Legge di Dio è sostituita dalla schiavitù e
dalla sottomissione alla tirannide di Satana, in cui non c’è nemmeno tolleranza
per il bene e ognuno è costretto a compiere il male, ad accettarlo, a
legittimarlo. E nonostante solo Dio possa leggere nella nostra coscienza,
Satana cerca di violare il santuario della nostra parte spirituale per
controllarlo e indurci a compiere il male anche contro la nostra volontà.
Nel suo ultimo libro Il Great Reset,
Klaus Schwab scrive: «Stiamo altresì studiando nuove modalità per
utilizzare e impiantare dispositivi interni che monitorano i nostri livelli di
attività e i valori ematochimici e in che modo questi possano essere associati
al benessere, alla salute mentale e alla produttività a casa e al lavoro.
Stiamo inoltre imparando a conoscere meglio il funzionamento del cervello e
assistendo a sviluppi esaltanti nel campo della neurotecnologia». È
un delirio che solo Lucifero può concepire, e che è destinato al fallimento più
totale proprio perché si mostra nella sua matrice anticristica, perché sfida la
divina Regalità di Gesù Cristo. Un delirio in cui la creatura, ribelle
all’ordine divino, si innalza al posto dell’Altissimo, ripetendo con la
medesima sciagurata determinazione il Non serviam di
Lucifero.
Satana è simia Dei: in tutto
quello che compie per allontanarci da Dio e trascinarci all’Inferno si scorge
sempre il grottesco tentativo di imitare il Salvatore, di usurparne la
Signoria, di pervertirne l’insegnamento, di sottrarGli le anime. Il Demonio
vuole farsi adorare al posto di Dio, vuole che l’Anticristo regni sul mondo e
assoggetti alla propria tirannide l’umanità intera, sostituendo la Chiesa di
Cristo con l’antichiesa di Satana, ossia con la Religione dell’Umanità,
ecumenica ed ecologica.
Lei nei suoi interventi video e nei
suoi scritti ha parlato più volte della minaccia incombente del Nuovo Ordine
Mondiale. Diversi capi di Stato, politici di rilievo sulla scena internazionale
e membri delle famiglie più potenti del mondo, quali George H. Bush, Henry
Kissinger, Nicolas Sarkozy e David Rockefeller – solo per citarne alcuni –
hanno espressamente utilizzato questa espressione per definire l’obbiettivo
politico da raggiungere. Nel corso della crisi del Coronavirus, abbiamo sentito
altri politici tornare ad utilizzare frequentemente questo termine. Il
governatore del Veneto, Luca Zaia, ha persino detto che le vaccinazioni
serviranno proprio per stabilire un Nuovo Ordine Mondiale. Può spiegare cosa
sottende questa idea del Nuovo Ordine Mondiale e perché le vaccinazioni di
massa avrebbero un ruolo così importante nella sua realizzazione?
Il Nuovo Ordine Mondiale non è né nuovo né ordine: esso
rappresenta la folle ambizione di Satana di rovesciare il piano provvidenziale
di Dio, di cancellare la vera Religione che sola conduce alla salvezza eterna e
di sostituire l’ordo christianus con il chaos infernale: la menzogna al posto della
Verità, l’ingiustizia e la sopraffazione al posto della giustizia, l’arbitrio e
la licenza al posto dell’obbedienza alla Legge di Dio, la morte al posto della
vita, la malattia al posto della salute, la legittimazione del Male e la
condanna del Bene, la persecuzione dei buoni e l’esaltazione dei malvagi,
l’ignoranza al posto della vera cultura e della saggezza, la bruttezza e
l’orrido al posto della bellezza, la divisione e l’odio al posto della
concordia e dell’amore.
Satana non vuole essere adorato ammantandosi degli
attributi di Dio, ma pretendendo di rendersi adorabile in tutto ciò che lo
rende malvagio, osceno, falso, grottesco e mostruoso. Egli vuole il
sovvertimento totale, un sovvertimento ontologicamente diabolico e anticristico,
è il Nuovo Ordine, ottenuto con il colpo di stato globale imposto con il
pretesto di un’emergenza deliberatamente provocata.
La campagna vaccinale, priva di qualsiasi validità
scientifica, serve anzitutto come apparente legittimazione all’adozione dei
controlli e dei tracciamenti, oggi con la scusa (peraltro falsa, visto che i
vaccinati possono contagiare e contagiarsi) di limitare la diffusione della
Covid, domani con l’uso del sistema di credito sociale per l’emergenza green, altrettanto falsa e pretestuosa. Il green pass è pensato come il marchio della Bestia
di cui parla l’Apocalisse, per consentire o proibire alle persone di comprare,
vendere, viaggiare, spendere, mangiare, vivere.
In secondo luogo, l’inoculazione di un siero genico
sperimentale che comporta un indebolimento del sistema immunitario naturale
degli individui costituisce un crimine gravissimo, perché trasforma le persone
in malati cronici, ossia in clienti a vita delle case farmaceutiche e della
sanità privata, con un incremento esorbitante dei profitti dell’élite
globalista e un impoverimento della popolazione. Anche questo elemento,
apparentemente secondario, rivela la matrice eversiva del Great Reset, perché non costituisce solo un attentato
alla salute dei singoli, ma un attentato alla sicurezza nazionale degli Stati,
che si trovano le proprie Forze Armate colpite dagli effetti collaterali della
vaccinazione e dall’esclusione dei militari non vaccinati. Questo è un punto
poco considerato, a mio parere, da chi analizza le criticità della situazione
presente, e che mostra il dolo di coloro che, costituiti in autorità, cooperano
alla distruzione delle Nazioni per asservirle al Nuovo Ordine.
Sempre per rimanere nel tema del Nuovo
Ordine Mondiale, Vostra Eccellenza in uno dei suoi interventi video ha spiegato
come il Concilio Vaticano II nei primi anni Sessanta abbia assunto un ruolo
fondamentale nel preparare la strada a questo progetto. In questo senso, il
Concilio è stato l’evento che ha costruito una nuova chiesa liberale separata
dalla tradizione cattolica e vicina appunto allo spirito del mondo moderno, che
avrebbe invece dovuto combattere e arginare. Sostanzialmente l’istituzione che
avrebbe dovuto essere il katechon, la forza che impedisce la manifestazione dell’Anticristo, se ne è invece
fatta portavoce e promotrice. È possibile affermare in questo senso che sono
state le forze massoniche infiltratesi nella Chiesa già allora a dare vita a
questa transizione? La fase di apostasia che la Chiesa sta vivendo in questo
momento storico, secondo Lei, è di fatto la realizzazione della visione avuta
da Leone XIII nel 1884 e delle profezie di Fatima nel 1917 e di Akita nel 1973
che annunciavano come la Chiesa sarebbe stata piagata da eresie nel corso dei
decenni successivi?
La rivoluzione conciliare rappresenta il 1789 della
Chiesa – per la stessa ammissione di uno dei protagonisti del Concilio, il
Card. Suenens – che dal Vaticano II fa proprie le istanze rivoluzionarie,
l’ideologia liberale, il Comunismo, il collettivismo e più in generale lo
spirito del mondo, la teoria gender, la dissoluzione del Cristianesimo non solo
in ambito dottrinale, ma anche morale e culturale, ossia come elemento
vivificante della Civiltà Cristiana. Questo tradimento, ottenuto con modalità
non dissimili da quelle che caratterizzarono l’azione delle Logge contro le
Monarchie cattoliche, si è appunto consumato con un’opera di infiltrazione che
ha agito su due fronti: uno ideologico e uno pratico.
Sul fronte ideologico, si è corrotta l’ortodossia con
eresie ed errori filosofici dei quali ancor oggi subiamo le nefaste
conseguenze; su quello pratico, si è corrotta la morale dei singoli,
assoggettandoli alle loro passioni per dominarli, rendendoli schiavi dei propri
vizi per ricattarli, promuovendo i più corrotti ai vertici di quelle
istituzioni che, con il proprio comportamento scandaloso, avrebbero essi per
primi screditato e delegittimato. Che credibilità può rivendicare la Chiesa in
materia di morale sessuale, quando i suoi più alti Prelati sono pervertiti
sporcaccioni? o in materia di onestà, quando i funzionari della Santa Sede sono
implicati in scandali finanziari e speculazioni in borsa?
È dunque necessario un ritorno alla Tradizione e ai
valori oggi cancellati e dimenticati come l’onestà, il senso del dovere, la
fedeltà, l’amore per la Patria, l’onore, la disciplina. Un ritorno all’ordo christianus sia in ambito civile, con una
riforma radicale degli Stati; e in ambito ecclesiastico, con l’allontanamento
dei falsi pastori ed il ripristino di tutto ciò che è stato distrutto dalla
furia ideologica rivoluzionaria del Vaticano II. Se vogliamo che la prova a cui
la Provvidenza ci sottopone abbia un termine, è indispensabile che sia rimossa
la causa delle punizioni che il Signore ci infligge, ossia questo intero
sistema anticristico che nasce dai principi massonici e dalla Rivoluzione.
Restauriamo l’autorità come espressione della potestà di
Cristo, e diamo una formazione morale e spirituale a chi governa: un compito
arduo, ma che va svolto sin d’ora se vogliamo trasmettere ai nostri figli i
valori che faranno di loro buoni Cristiani e buoni cittadini, responsabili
dinanzi a Dio del proprio comportamento e desiderosi di obbedirGli, di
proclamarLo Re, di renderGli pubblici onori. Riconosciuto nuovamente come Re,
Nostro Signore non lascerà che i Suoi figli periscano in battaglia, e darà loro
una vittoria sfolgorante. Ma finché non comprenderemo l’errore che sta alla
base degli orrori presenti, non possiamo sperare nell’intervento di Dio.
Di recente, Bergoglio ha parlato
esplicitamente della necessità di dare vita al Grande Reset tanto da sostenere
che non ci sarà più un ritorno alla normalità. Bergoglio dunque si è fatto
apostolo della religione universale tanto voluta proprio dalle logge massoniche
il cui fine ultimo è quello di rimuovere completamente la cristianità. È
possibile affermare che Bergoglio è la naturale conclusione dell’eresia del
Vaticano II? Secondo Lei, l’apostasia di cui ci hanno parlato le profezie
riconosciute dalla Chiesa Cattolica e le visioni del Beato Holzhauser ha
raggiunto già il suo culmine e sta per giungere alla sua conclusione?
Bergoglio è uno dei più convinti adepti della religione
globalista: ne abbraccia tutte le istanze, ne promuove i piani, ne propaganda
la dottrina, ne combatte i nemici. Se non ricoprisse il ruolo che gli è
riconosciuto all’interno del corpo ecclesiale, potrebbe essere considerato il
profeta del Nuovo Ordine Mondiale e il principale nemico della Chiesa di
Cristo. Il fatto che venga universalmente considerato capo della Chiesa evidenzia
un’evidente incompatibilità, un gravissimo conflitto di interessi, un palese
tradimento dell’autorità ricoperta.
E le stesse modalità che gli hanno consentito di
succedere al dimissionario Benedetto XVI rivelano l’intervento di forze ostili
alla Chiesa, concretizzatosi con i maneggi della Mafia di San Gallo ed ancor
prima auspicato dal Deep state, come
emerso dalle mail di John Podesta a proposito di una “primavera della Chiesa”
che assecondasse il mondo e rinunciasse a proclamare il Vangelo.
Questo “pontificato” è la coerente applicazione dei
principi posti dal Vaticano II, come orgogliosamente rivendicato dallo stesso
Bergoglio. Tutto ciò che egli dice e compie dal 2013 è in linea con gli errori
implicati dai testi conciliari, dai suoi omertosi silenzi, dalle sue colpevoli
equivocità.
Ma come tutto ciò che è opera del Diavolo, non ha alcuna
speranza di successo, e serve solo a farci comprendere una verità evidentissima
ma che non siamo ancora capaci di riconoscere: l’unica speranza di salvezza
risiede nell’abbracciare integralmente la Fede cattolica, così come Nostro
Signore l’ha insegnata agli Apostoli e come la Santa Chiesa ce l’ha proposta a
credere per duemila anni. Tutti gli errori, i tentativi di accomodamento alla
mentalità del secolo, i compromessi per ritagliarsi uno spazio nel mondo, i
tradimenti in cambio di potere vengono da Satana, e come tali sono destinati al
fallimento.
Se Cristo Re tornerà a regnare nella Chiesa, ancor prima
che nella società civile, Egli si degnerà di concederle buoni e santi Pastori,
e un Pontefice coraggioso, il quale denunci l’apostasia, combatta gli errori,
raccolga intorno alla Croce di Cristo i buoni. Perché la Chiesa, Corpo Mistico
di Cristo, è anch’essa destinata alla Passione, ma nella dignità e
nell’integralità del suo essere appunto Sposa dell’Agnello Immacolato, e non
concubina dell’eterno sconfitto.
Per questo spero e prego che la Provvidenza vorrà
concedere al mondo un tempo di pace e di conversione, nel quale riportare i
Pastori e il Gregge alla fedeltà al Vangelo, perché possano affrontare
degnamente l’ultima persecuzione prima del Giudizio Universale. Se questo tempo
propizio fosse inaugurato dalla Consacrazione della Russia al Cuore Immacolato,
penso potremmo davvero inquadrare i fatti presenti in quell’ottica escatologica
che trova compimento nella vittoria di Cristo sul Demonio.
Vostra Eccellenza nei giorni scorsi ha
lanciato un appello pubblico per costruire una sorta di Alleanza Antiglobalista
mondiale. Questa alleanza, secondo Lei, dovrebbe avere la sua base ispiratrice
in Italia, un Paese storicamente odiato dalla massoneria e dal potere
mondialista?
L’Italia è una nazione benedetta da Dio e dalla presenza
della sede del Papato. La sua civiltà, composita nell’eredità storica,
culturale e artistica delle sue città ma unita nel vincolo della Fede
cattolica, è stata sempre oggetto dell’azione disgregatrice di Satana e dei
suoi servi. La Massoneria odia l’Italia: ne odia la Storia gloriosa,
intrinsecamente legata all’avvento del Cristianesimo prima e alla sua
diffusione poi; ne odia le tradizioni, tutte impregnate di Cristianesimo; ne
odia l’arte, eminentemente cristiana; ne odia la cultura e la civiltà, voce
eloquente della potenza della Fede nell’informare ogni ambito della vita umana;
ne odia i Santi, che strapparono all’Inferno milioni di anime con la loro
predicazione e il loro esempio; ne odia gli abitanti, il cui carattere lascia
ancora trasparire quella genuinità e quella passione profondamente cattoliche,
fatte di piccoli gesti, di generosità, di un senso morale tutto cristiano.
Per questo credo che l’Italia debba ricoprire un ruolo
principale nell’opposizione alla tirannide del Nuovo Ordine, proponendosi come
sede naturale di questa Alleanza Antiglobalista mondiale. E siccome il ritorno
di una Monarchia cattolica è al momento difficilmente ipotizzabile, penso che
le forme di governo dei Comuni e degli Stati preunitari possano fornire vasta
ispirazione a chi volesse proporre una riforma dei governi civili coerente con
i principi cristiani e compatibile con le esigenze della modernità: penso in
particolare all’Allegoria del Buon Governo affrescata nel Palazzo Comunale di
Siena, in cui le Virtù teologali illuminano e dirigono le Virtù cardinali e
civiche.
Sono molte le persone che stanno
andando incontro a gravi problemi personali e sociali dovuti all’applicazione
del certificato verde varato dal governo Draghi. Molti stanno rinunciando allo
stipendio per non sottoporsi alla vaccinazione e stanno scendendo nelle piazze
per protestare contro la deriva autoritaria senza precedenti che Draghi ha
portato in Italia. Cosa si sente di dire a tutti coloro che stanno soffrendo in
questo difficile momento storico per via di questa repressione e a coloro che
si lasciano andare alla disperazione credendo che in realtà non ci sia più
nulla da fare?
Rispondo con le parole di Nostro Signore: «Vi ho detto queste cose, affinché
abbiate pace in Me; nel mondo avrete tribolazione, ma fatevi coraggio, Io ho
vinto il mondo» (Gv 16, 33). A quanti soffrono la discriminazione
propria e dei propri cari; a quanti sono stati costretti a sottoporsi alla
vaccinazione dal ricatto indegno dell’autorità civile e dalla connivenza
scandalosa dell’autorità ecclesiastica; a quanti con coraggio rifiutano di
sottostare a norme illegittime e tiranniche; a quanti sono privati dei mezzi di
sostentamento a causa della loro coerenza, dico: voi siete la prova che la
forza e la violenza con cui il Male si impone possono forse riuscire a colpirvi
nei beni, nel corpo, negli affetti; ma non potranno mai, mai togliervi la
serenità di essere rimasti fedeli al Signore.
Credete che i Martiri siano persone dotate di poteri
speciali? I veri Martiri furono, sono e saranno persone come voi e me, persone
dai mille difetti forse, ma animate dall’amore di Cristo, ossia dalla Carità,
disposte a dare la vita pur di non rinnegare quell’amore soprannaturale e
divino. E se furono capaci, con l’aiuto di Dio, di affrontare la morte tra
atroci tormenti, volete voi non essere in grado, sotto il manto della Vergine
Santissima, di opporre resistenza a questi tiranni tanto crudeli quanto
vigliacchi? Sentitevi onorati del privilegio che vi è concesso di meritare il
Paradiso: la vostra fedeltà, la vostra fortezza dinanzi alle imposizioni di un
potere ostile vi meriterà l’aiuto e la protezione del Cielo anche nelle piccole
cose. Rimanete nella Grazia di Dio, che è l’unico bene che nessuno potrà mai
sottrarvi: al resto penserà Colei che invochiamo come Aiuto dei Cristiani. E
quando interviene la Madonna l’Inferno trema.
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